Quasi quasi mollo tutto.

di Gianfranco Ruggiero

Mentre dalla finestra del mio studio osservo il Monte Civetta innevato, El Zuìta in ladino veneto, sul davanzale della finestra nel lato opposto della stanza una tortora e una cinciallegra si stanno cibando dei semi per animali selvatici che in giardino non mancano mai. Da una parte il monte innevato in lontananza e dall’altra il giardino splendente e soleggiato. Da una parte la sensazione libertà ma anche di freddo, che sinceramente non amo particolarmente, e dall’altra l’esplosione di colori e la sensazione del tepore che il sole riesce sempre a dare. Osservavo il Monte Civetta e pensavo che quasi quasi mollo tutto e mi rifugio lassù. Ci sarà pure una baita pronta ad ospitarmi! Ma perché mai uno che è cresciuto prevalentemente in città dovrebbe mollare tutto? Ma perché sì!

........  Il racconto continua.......