"Purtroppo l'opinione pubblica è addomesticata da uno spazio mediatico asservito, non è mai stato così. Veramente ormai la concentrazione dei mezzi di informazione, e un conformismo che... Se pensate, io ero giovane, sulla Repubblica avevamo Giorgio Bocca, sul Corriere della Sera scriveva Pasolini, Moravia, avevamo un dibattito culturale e politico di ben altro spessore. E poi c'era il mondo della sinistra, che vedeva anche un mondo internazionale differente, il mondo della destra che portava avanti le sue visioni. Ma oggi basta leggere un articolo negli Stati Uniti e poi si ha qual è la linea dei maggiori giornali. C'è qualche eccezione, ma tra televisione e giornali principali insomma la controinformazione è relegata al web, e forse i giovani, quelli che non vanno più a votare l'ascoltano. E purtroppo si è stabilita una cesura tra società civile e istituzioni che ci dovrebbero rappresentare."
Il punto di vista di Elena Basile intervistata da Money.it. Link al video