Quando la libertà trionfa, in sordina.

Ugo Rossi assolto, “Grazie al mio avvocato che ha combattuto come un leone”

Quarta assoluzione consecutiva con dedica a chi gli vuole bene.

di Gianfranco Ruggiero

Da Repubblica.it l’articolo del 4 febbraio 2022 iniziava così: “TRIESTE - È entrato in un ricreatorio comunale di Trieste senza Green pass, poi si è barricato all'interno protestando. Dinnanzi al rifiuto di uscire, è stato portato via in manette dagli agenti della Polizia locale. È Ugo Rossi, consigliere comunale del Movimento 3V, candidato sindaco alle ultime elezioni, il protagonista della vicenda avvenuta questa mattina.”

È da tutti riconosciuta l’altissima levatura morale del quotidiano libero, indipendente e soprattutto brulicante di schiene dritte lige all’etica del giornalista. Va detto che, una volta dichiarato da più parti da insospettabili luminari e anche da politici di fama rionale e nazionale, che il green pass fosse una misura politica e non sanitaria, andrebbe chiesto scusa con la stessa enfasi non solo al Consigliere Ugo Rossi ma a tutte le persone vessate e a quelle in attesa di processo. In pochi hanno dato invece risalto alla sua quarta assoluzione e quindi vogliamo farlo anche noi pubblicando il suo comunicato stampa. "Questa è la quarta assoluzione consecutiva, sono molto felice e soddisfatto, ringrazio di cuore il mio Avvocato Filippo Teglia che si è battuto come un leone anche oggi, i miei cari e tutte le persone che mi supportano costantemente dimostrando la loro vicinanza. Al di là delle iniziative da parte dei PM nel promuovere l’azione penale in base a ciò che a loro viene segnalato, l’aver riposto la fiducia nei magistrati del tribunale di Trieste ha avuto conferma nella 4 assoluzione consecutiva in data odierna. Ciò continua a dimostrare l’infondatezza delle accuse e attacchi alla mia persona, che ormai subisco costantemente da 3 anni, da quando, per pura coincidenza, è iniziata la mia sovraesposizione e ascesa politica. Per chi non lo sapesse ad oggi solo stati avviati 14 procedimenti penali a mio carico, per un totale di imputazioni pari a 55 anni di carcere come pene massime. Tutto ciò dimostra la paura che nutrono, non tanto verso di me come persona, ma verso una variante politica da me rappresentata fuori dal controllo del sistema di potere, che attualmente controlla e governa l’Italia e il mondo. Sanno benissimo che basta una crepa nella diga per farla crollare. Quindi l’obbiettivo è spegnermi pensando di abbattermi dal punto di vista psicologico ed economico. Ma come disse Seneca, il vero sapiente è colui che l’unica ricchezza la porta dentro di se. Questa ricchezza è fatta di ideali, valori e relazioni umane, e nessuno potrà mai rubarmela anche nella cella più buia e isolata. Con me avete già perso ancor prima di iniziare. A riferirlo Ugo Rossi - Consigliere Comunale di Trieste Insieme Liberi”. In una società sempre più “stomacata” da una politica fatta di “maggiordomi vili e ignoranti – per citare Giulietto Chiesa – che approvano quello che altri hanno già deciso”, va sostenuto e rispettato ogni cittadino che si mette in gioco, rischia di persona e combatte a mani nude ma armato di consapevolezza e determinazione, a prescindere dal partito o movimento del quale fa parte. Il presidente Pertini, in uno dei suoi ultimi discorsi rivolto ai giovani, citando una frase della scrittrice Evelyn Beatrice Hall (erroneamente attribuita a Voltaire) disse: “non sono d’accordo con le tue idee ma darei la vita perché tu le possa esprimere”. Credo che tutti siano d’accordo che ai giorni nostri la frase risulta essere di una retorica pazzesca. Scienziati, scrittori, storici, giornalisti, politici messi alla gogna perché non in linea con il pensiero unico globalista. Quindi simo contenti per Ugo e per tutti coloro che vinceranno la battaglia per la libertà.